By mca57


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Ingredienti:
250 gr di farina Manitoba
250 gr di farina "00"
125 gr di pasta madre rinfrescata da 12 ore max
135 gr zucchero (circa ..10 grammi +/-)
75 gr. di burro fuso, liquido e freddo
150 gr di acqua
1/2 cucchiaino di polvere di anice stellato ( oppure di finocchio)
1 pizzico di sale.
...e tanta pazienza...

Procedimento

Impastare tutti gli ingredienti insieme nella bastardella .. o altro recipiente, e solo dopo che l'impasto sarà ben amalgamato lavorarlo sulla spianatoia sino a quando non sarà un bel impasto liscio ed elastico.
Mettere ora la palla ottenuta nella bastardella , sigillare con pellicola posarci un coperchio e coprire con uno strofinaccio e poi ancora con una coperta e lasciare in luogo caldo per 12 ore. Se dopo tale tempo l'impasto non fosse ancora bello lievitato causa "botta di freddo" mettere la bastardella sigillata e con il coperchio ...a bagno in una bacinella con acqua calda... Serve... Serve.. si si si si si si
Una volta che l'impasto è bello lievitato, rovesciarlo sulla spianatoia e dividerlo in 4 , tirare ogni pezzo in una striscia..bella lunga , fare ora l'impalcatura piegando la striscia in tre e poi arrotolare e fare dei filoncini lunghi quanto la vostra leccarda o teglia da forno.
Mettere un pò di farina sulla leccarda e posarci i 4 filoncini , coprire con un foglio di pellicola senza sigillare, coprire con lo strofinaccio e poi con la solita coperta. Porre al caldo sino a che non sono + che raddoppiati in volume. (io li ho messi nel forno e ogni tanto accendevo per 5 secondi il gas al max , poi spegnevo e accendevo la lampadina del forno). Ci sono volute altre12 ore!
Cuocere ora in forno a 180 gradi e comunque sino a doratura avendo l'accortezza di mettere la leccarda nel ripiano + lontano dalla fonte di calore. Togliere dal forno e posare su una gratella e coprire con lo strofinaccio.
Il giorno dopo tagliare i filoncini a fette spesse uno/due centimetri, e porre a biscottare nel forno sino a doratura.
Questa secondo me è l'operazione più difficile...
ecco la sequenza delle foto:


By mca57 at 2009-02-06


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ma va! Una volta fatti durano un sacco..
Sono leggeri leggeri per colazione.... ma anche per un tè
La ricetta originale prevede di fare 3 impasti di pasta madre prima di lavorarli: giuro che l'unica volta che ci ho provato mi sono usciti dei bastoncini... come li chiama Lia.. e ho rischiato di perdere la mia pasta madre...
Poi ho capito che per non far sentire il gusto tipico della pm , come del resto anche per ilp pane , basta usare una pm rinfrescata da 12 ore e lasciata nel mobile della cucina..
IMPORTANTE: in estate i tempi si riducono per le lievitazioni anche le 12 ore della pm possono tranquillamente essere solo 6.. tutto dipende dal caldo ..o freddo che fa!

..
come tutte le cose fatte bene, occorre il tempo..giusto! cappero..ma qui mi ci perdo

Va bhè ho capito cosa portare al prossimo raduno...magari in primavera..
non è che devo già mettermi ad impastare...

ecco ora vado ad impastare.. non ne ho quasi più...

Io li ho mangiati tutti i biscotti di Cinzia tutti tutti
Me li ha dati mercoledì sera

e si sono buoni perchè sono semplici e stanno bene sia a colazione.. sia con il tè.., ma anche quando si ha quel brontolio nello stomaco....
a proposito be tornata!

Prego..., visto che non sono poi così complicati da fare..
Purtroppo per un pò niente biscotti o meglio niente forno... , ieri si è in pratica rotta la porta del forno..., non si chiude più...
Nel fornetto non posso cuocerci i biscotti... c'impiegherei troppo tempo!

Non me ne parlare.. , va bhè che siamo in estate... però devo decidermi a trovare una nuova cucina a gas... volevo la Lofra in acciaio satinato con forno a gas ventilato ...ma pare che la ditta sia in cattive acque e non ne consegnano più...