Ciao,
in considerazione che a tutti piace un buon pane, un buon insaccato, un buon formaggio il tutto con un buon bicchiere di vino o birra…e visto le ferie sono alle porte per molti..ho pensato di salutare con qualcosa di tipico della mia zona: lo schisotto.
Lo schisoto è un tipico pane che si prepara nella bassa padovava e sui colli euganei e che va servito tiepido accompagnato da fette di salame sia alla brace che affettate che da soppressa ecc..
E' un pane semplice, senza pretese che si fa in fretta perchè si deve avere il tempo per conodividerlo o per rimediare di nn averlo comperato. Quindi OTTIMO da pic nic
Vi scrivo come lo preparo di solito, naturalmente quello dei panifici è diverso, quello della vicina pure…però il principio è il medesimo …
farina 00 500 gr
1 cucchiaino da tea di sale fino
1/2 cubetto di lievito di birra ( l'ho sempre e solo fatto con questo lievito.. un tempo lo compravamo a peso dal fornaio)
300 gr acqua – attenzione a volte ne serve un pò di più…
8 cucchiai di olio evo
Mettere la farina in una ciotola e fare la fontana dove al centro si metterà il lievito sciolto in un pò dell'acqua degli ingredienti e l' olio. Il sale lo si mette fra la farina ma non nel centro.
Impastare il tutto aggiungendo a poco apoco l'acqua fino ad ottenere una palla .
Farci una croce e coprire la ciotola con un canovaccio umido e lascaire lievitare per almento 2 ore finchè ha raddoppiato il volume.
Dopo il riposo: infarinare il piano di lavoro e reimpastare il pane. Non batterlo. Il segreto è lavorarlo con le mani per 10 min ( guardo l'orologio e non sto scherzando).
Accendere il forno a 175° no ventilato e prendere una leccarda. Su un foglio di carta forno stendere la pasta in ovale e con spesore 1,5-2 cm
Inciderla a rombi di 7- 10 cm , coprirla con lo strofinaccio usato in precedenza e lasciarla in pace per una mezzoretta.
Trascorso questo tempo mettere la carta forno nella teglia ed infornare per 40 min.
Servirlo caldino è il massimo, servirlo.. è un piacere .
Ottimo anche preparato la sera prima, sfornarlo ed avvolgerlo in un canovaccio per poi portarlo via l'indomani…
Buone vacanze a tutti.
Clelia