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Ispirazione dal kurigohan - coppa di riso dolce con castagne
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Autore |
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Avalon
Chef Entremétier
Iscritto il: martedì 29 luglio 2008, 10:37 Messaggi: 4047 Località: Rimini
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Questa ricetta postata da Anna mi aveva scavato un cunicolo tra un neurone e l'altro, come un tarlo in un comò ... chissà perché Mi era proprio rimasta in un angolo della mente, e quando mi è capitato di scovare in un alimentari cinese una confezione di castagne surgelate già pulite (che poi ho continuato ad acquistare e ho usato anche per la zuppa coi ceci), ZOT! la folgorazione!! La provo. O meglio, qualcosa provo... che non necessariamente ci somiglia
Infatti, ho preferito tirarne fuori un dolce, dal momento che amo molto i dolci di riso: ho usato per questo il riso 'glutinoso' o riso dolce, una qualità di riso particolarmente ricca di amido, con chicchi molto bianchi e poco proteici. Ovviamente anche il riso glutinoso viene dall'alimentari cinese... anche se è prodotto nelle risaie di Vercelli!
Ingredienti Due tazze di riso glutinoso due dozzine circa di castagne pulite un cucchiaio di zucchero di canna panela qualche goccia di cioccolato fondente
Ho tagliato a piccoli pezzi le castagne, in modo che non si allungassero troppo oltre la cottura del riso. Però, non fidandomi di trovare il giusto punto di cottura nel cuociriso o suihanki (di cui sempre Anna ha già parlato qui; sì, ce l'ho anche io... sono o non sono Lady Caccavella? ) non conoscendo quel tipo di riso che non avevo mai usato, ho preferito cuocere il tutto in acqua in una pentola normale. Ho messo riso e castagne nella pentola, aggiunto acqua fino a un po' più che coprirli, e lasciato cuocere fino a che il riso è diventato morbido morbido.
Ho poi servito (alla sottoscritta, of course ) il riso ancora caldino, spolverato con un po' di zucchero di canna e qualche goccia di cioccolato fondente... meraviglioso. Il riso glutinoso è molto più dolce e scioglievole di ogni altra qualità , e con le castagne ci sta perfettamente... sarà la mia materia prima per tutti i dolci con il riso, d'ora in poi!
Solo, mi sono resa conto di aver fatto un grosso errore: la crosticina!! Quella meravigliosa crosticina croccante descritta e fotografata da Anna... io non l'ho ottenuta! Il che significa che la prossima volta seguirò le sue istruzioni e cuocerò kurigohan dolce nel cuociriso. Il che è bello ed istruttivo perché fa tutto da solo e io non devo mescolare né sorvegliare la pentola. Tanto se si attacca è più buono!!
Grazie Anna
_________________ Valentina Adesso sono un pirata. Un pirata è tenerezza che esplode fiera, è giustizia incompresa, è amore sconsolato, è lottare, è solitudine condivisa, è navigare senza mai porto, è perenne tormenta, è possesso sempre insoddisfatto, è senza riposo.
El Sup
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giovedì 22 ottobre 2009, 16:00 |
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tatiana
Site Admin
Iscritto il: martedì 5 febbraio 2008, 19:36 Messaggi: 14252 Località: Tuscany Florence Firenze insomma si è capito che sono una fiorentinaccia
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ecco una cosa che ci accomuna mi piacciono tanto anche a me i dolci col riso, adoro le sfoglie col riso, i budini, le frittelle... Devo provare a fare un salto al negozio di cineserie uno di questi giorni a Prato... per vedere se trovo le castagne spellate, magari ne approfitto per vedere anche rosanna
_________________ Sogno di abbracciare un amico vero che non voglia vendicarsi su di me di un suo momento amaro e gente giusta che rifiuti di esser preda di facili entusiasmi e ideologie alla moda. (Mogol)
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giovedì 22 ottobre 2009, 17:18 |
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anna.
Chef Entremétier
Iscritto il: domenica 14 settembre 2008, 15:56 Messaggi: 1887 Località: Dall'altra parte del mondo
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_________________Nel cuore resto sempre tarantina, ma l'anagrafe ha avuto il sopravvento anna n. 146***************** My blog ***************** C'è di mezzo il mare & anna, solo anna
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giovedì 22 ottobre 2009, 18:11 |
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Avalon
Chef Entremétier
Iscritto il: martedì 29 luglio 2008, 10:37 Messaggi: 4047 Località: Rimini
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Anna cara , come ho detto quella ricetta mi era rimasta nei pensieri, perché avevo comprato il cuociriso da alcuni mesi dietro consiglio di una collega di origine argentina che lo usa tantissimo e mi ero resa conto che invece da noi è pochissimo conosciuto. Lo trovo un altro aggeggio molto comodo, invece, e decisamente funzionale: si ottiene una perfetta cottura del riso, che resta sgranato e soffice, e senza bisogno di star lì a sorvegliarlo (questo non lo dico a te, ovviamente, ma tutte le interessate! ). Certo che ci piace la crosticina, a noi golose: proverò a fare altri esperimenti in suihanki... il riso con l'uvetta, ad esempio...
Grazie ancora della ricetta, e anzi, se hai altri consigli e idee per l'utilizzo del cuociriso io sono disponibilissima all'apprendimento sperimentale!!
_________________ Valentina Adesso sono un pirata. Un pirata è tenerezza che esplode fiera, è giustizia incompresa, è amore sconsolato, è lottare, è solitudine condivisa, è navigare senza mai porto, è perenne tormenta, è possesso sempre insoddisfatto, è senza riposo.
El Sup
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venerdì 23 ottobre 2009, 8:31 |
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