Poveri cavoletti di Bruxelles, così bistrattati...non se li fila quasi nessuno
In compenso ci sono io che, adorandoli, ne consumo più o meno il fabbisogno dell'intera Lombardia
Questo è uno dei modi in cui mi piacciono di più: fatti così, ne mangerei a quintali!

Prima di tutto procuratevi circa 7 etti di cavoletti, poi metteteli in fila e perdete tempo prezioso a far foto cretine





a questo punto potete cominciare con la ricetta

pulite i cavoletti dalle foglie più esterne, nel caso fossero un po' ingiallite o rovinate e mondateli





portate quindi a bollore abbondante acqua, salate e tuffateci dentro i cavoletti; fate cuocere fino a che saranno teneri (una ventina di minuti, approssimativamente)



mentre i cavoletti si fanno i fatti loro nell'acqua, voi preparate una salsa al pomodoro come più vi piace, secondo la ricetta a cui siete abituati: io ho semplicemente fatto soffriggere un po' d'aglio in poco olio evo, versato la passata, regolato di sale e zucchero, aggiunto due dita d'acqua e portato a cottura. Alla fine ho aggiunto un po' di prezzemolo tritato: molto semplice! Di salsa ne servirà almeno mezzo litro, ma più è, meglio è¨: il pasticcio verrà  più saporito

poi prendete una ciabattona di pane di grano duro (o quel che più vi piace)



affettatela



poi dedicatevi alla mozzarella



tagliatela a cubetti



a questo punto, quando anche il sugo sarà  pronto, potete cominciare ad assemblare il piatto: coprite di pane il fondo della teglia



cospargete con una generosa dose di sugo



e ricoprite tutta la superficie di mezzi cavoletti (io li taglio...per questioni di stabilità : essendo sferici, se li metto interi mi si muovono dappertutto e divento isterica )





quindi cospargete di dadini di mozzarella



e ancora una generosissima colata di sugo



una grattugiata abbondante di parmigiano



e via in forno a 175 gradi per una mezz'ora, fino a formazione della fatidica crosticina





non rimane che prenderne una porzione e papparsela voracemente

Sììì, dai Sere: io faccio il tifo per te!!!

E non dire che ti voglio tutta ciccia e brufoli, che finora ti ho fatto conoscere solo verdure sanissime, magrissime e depurativissime

Ma va lààà, non si dice ciccia, si dice "botticelliana": siamo donne botticelliane!!!

Tatiana, spiegami un po' 'sta cosa che ci vedresti bene i maccheroni?
Cioè in sostanza, vorresti trasformarla in una pasta al forno ai cavoletti? Condire la pasta col sugo di pomodoro e poi fare strato pasta - strato cavoletti - mozzarella - etc?
Sai che non ci avevo mai pensato, ma mi suona di cosa goduriosissima!!!

A proposito di Botero, questo ce l'ho appeso nel mio bagno: lo tengo come monito. In pratica mi faccio auto-terrorismo psicologico

Guarda, io sono di una gola vergognosa e, specie se c'è di mezzo il cioccolato fondente, non capisco più niente
Però, visto che mi conosco, corro ai ripari facendo un minimo di attività fisica: adesso fa troppo freddo, ma dalla primavera all'autunno inoltrato la mattina, prima di andare in università, corro, poi faccio step tutte le mattine (ce l'ho a casa), quando possiamo andiamo a fare un po' di trekking, insomma...ci provo!!!

Peccato che poi tutti gli sforzi sono vanificati dalla mia golosità indecente (crocodile's tears )

Be', non ti allargare adesso
E' una ricetta non particolarmente inchiattente, ma proprio magrissima mi sa di no

ahaha io manco quello....il tapis roulant è diventato il mio appendi abito

Ma smettila tu, che da quel che ho visto nelle foto di Firenze sei secco come un chiodo!!!
Tu occhio e croce devi essere come Mr. Wallace: quanto mi date sui nervi tutti voi col "metabolismo speedy-gonzales" che mangiate come bovi e non mettete su un etto

Anche qui siamo discreti amanti del pane: infatti il paninozzo che si vede in foto era fresco, comprato appositamente per l'occasione.
Ma col pane raffermo viene altrettanto bene, se non meglio