.. poco dolce! anzi dietetico
Intanto posto la ricetta, la foto appena possibile!
Ingredienti
.. per la base:
- 200 gr di digestive ( ma va benissimo qualunque biscotto secco)
- 20 gr di burro
.. per la torta vera e propria "l'interno":
- 500 gr di yogurt naturale bianco magro (ho usato ma sicuramente con l'intero sarà migliore..
)
- 1 cucchiai di marmellata.. 2 sarebbero meglio
- q.b. di zucchero frullato (se occorre .. ma io non ne ho messo)
- 3 fogli di colla di gelatina
- 2 cucchiai di latte scremato
.... per la decorazione:
- 1 foglio di gelatina
- 2 cucchiai di acqua
- sciroppo di fragola o salsa di fragola
- frutta fresca e/o panna montata
Esecuzione.
Frullare i biscotti con il burro, versare il composto in una teglia apribile rivestita di carta forno o carta stagnola o pellicola (insomma quello che avete va bene l'importante e che rivesta l'intera teglia o contenitore o disco per torte) e livellare pressando bene con un cucchiaio.
Mettere in ammollo per circa 5/10 mn la gelatina.
In una terrina, versare lo yogurt e aggiungerci la marmellata (e lo zucchero se volete) mescolando delicatamente, prendere ora la gelatina strizzarla e farla sciogliere nel latte .. sul fuoco senza farla bollire, dopo pochi secondi quando si è intiepidita, unirla al composto di yogurt mescolando bene. Versare ora il composto sopra il "trito" di biscotto quindi livellare , coprire con un foglio di pellicola e porre nel frigorifero.
Dopo alcune ore o il giorno seguente preparare la salsa di fragola aggiungendo la gelatina strizzata e fatta sciogliere nell'acqua, a questo punto versare sulla torta coprendo bene .. livellandola. riporre ancora in frigo.
In ultimo, poche ore prima di consumarla toglierla dalla teglia e dal foglio di contenimento quindi decorarla con panna montata o con frutta fresca.
tenere comunque in frigorifero.
_________________Cinzia, il mio blog:
https://ilpesodelqb.blogspot.com/Non cancello nulla di questa mia vita. Ogni cosa mi ha reso quella che sono oggi. Le cose belle mi hanno insegnato ad amare la vita. Le cose brutte a saperla vivere. Tatiana